Scopriamo chi sono le migliori guardie NBA di sempre, ripercorrendo la carriera dei talenti che hanno scritto la storia del basket in questo ruolo.
Prima di parlare di numeri e successi, tuttavia, occorre ricordare quali sono le caratteristiche più importanti per le guardie. Sicuramente servono abilità al tiro e precisione, penetrando tra le linee degli avversari e riuscendo a realizzare anche dalla lunga distanza. A livello fisico, solitamente la statura della guardia è più contenuta rispetto a quella delle ali, in un range compreso tra 1,90 e 2 metri.
Prepariamoci quindi a scoprire i nomi più celebri della NBA.
Top 10 migliori guardie NBA della storia
Nella descrizione dei singoli cestisti conosceremo i record infranti, i riconoscimenti individuali e i trionfi in lega.
Ecco la lista delle 10 migliori guardie NBA di sempre e in arancione abbiamo segnalato quelli che giocano ancora a basket.
- Michael Jordan (1984-2003)
- Kobe Bryant (1996-2016)
- Stephen Curry (2009 – in attività)
- Dwyane Wade (2003-2019)
- Jerry West (1960-1974)
- Clyde Drexler (1983-1998)
- Allen Iverson (1996-2010)
- Reggie Miller (1987-2005)
- Ray Allen (1996-2014)
- James Harden (2009 – in attività)
Ciascuno di questi campioni ha portato qualcosa di unico alla NBA, tra titoli vinti, record e prestazioni indimenticabili. Approfondiamo i contributi di tutte queste superstar della pallacanestro.
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Michael Jordan (1984-2003)
Michael Jordan è considerato da molti il miglior giocatore di basket di tutti i tempi. Con i Chicago Bulls, ha vinto 5 titoli NBA riuscendo per 5 volte a strappare il primato di MVP della regular season. Conosciuto per la sua mentalità vincente, Jordan era letale sia nel tiro che nelle penetrazioni e si distingueva anche per la sua abilità difensiva.
Ha concluso la carriera con una media di 30,1 punti a partita. È stato 10 volte miglior marcatore NBA e ha vinto 2 ori olimpici (1984 a Los Angeles e 1992 a Barcellona).
Kobe Bryant (1996-2016)
Ha trascorso tutta la sua carriera nei Los Angeles Lakers, vincendo 5 titoli NBA (2000-2002, 2009, 2010). Ha segnato oltre 33.000 punti ed è stato MVP della stagione 2007/08. In allenamento si impegnava moltissimo ed era uno dei giocatori più completi, con capacità offensive straordinarie e una difesa aggressiva.
È stato 18 volte All-Star, 2 volte MVP delle Finals e ha segnato 81 punti in una partita nel 2006, la seconda miglior prestazione della storia.
Stephen Curry (2009 – in attività)
Ha avuto un impatto incredibile sulle partite, soprattutto per il micidiale tiro da tre punti. Con i Golden State Warriors, ha vinto 4 titoli NBA (nel 2015, nel 2017, nel 2018 e nel 2022), oltre ad essere stato 2 volte MVP della stagione (nel 2015 e nel 2016).
I giudizi ottimi sono arrivati in modo trasversale, infatti è diventato il primo MVP unanime nella storia della NBA. Ha superato il record di triple in carriera e ha cambiato radicalmente il modo in cui le squadre giocano in attacco.
Dwyane Wade (2003-2019)
Dwyane Wade è stato una punta di diamante per i Miami Heat, vincendo 3 titoli NBA, di cui il primo nel 2006, il secondo nel 2013 e il terzo l’anno successivo. Inoltre è diventato il miglior realizzatore della franchigia.
Il suo stile di gioco basato sulla velocità e sulle penetrazioni lo ha reso uno dei più temibili della sua generazione. Nel 2006 è stato MVP delle Finals e nella stagione 2008/09 ha battuto il primato di lega per punti a partita (30,2).
Jerry West (1960-1974)
Soprannominato Mr. Clutch oppure The Logo, Jerry West è stato uno dei migliori giocatori degli anni ’60 e ’70. Ha vinto un titolo NBA nel 1972 con i Lakers ed è ricordato per il suo incredibile tiro in sospensione e per le sue doti di leader.
Nel palmarès ha anche un oro olimpico nel 1960 a Roma e un oro a Chicago l’anno precedente ai Giochi panamericani.
Clyde Drexler (1983-1998)
Clyde The Glide Drexler ha trascorso la maggior parte della sua carriera con i Portland Trail Blazers, portandoli alle Finals NBA nel 1990 e nel 1992. Nel 1995 si è trasferito agli Houston Rockets, con cui ha vinto il suo unico titolo NBA nel 1995.
Giocatore atletico, abile nel contropiede e ottimo realizzatore, è stato selezionato 10 volte all’All-Star.
Allen Iverson (1996-2010)
Conosciuto come The Answer, Iverson ha rivoluzionato la posizione di guardia con la sua rapidità e il suo stile di gioco spettacolare. Ha vinto 4 titoli di miglior marcatore NBA ed è stato MVP della regular season nel 2001, portando i Philadelphia 76ers alle Finals.
Nonostante la sua altezza (1,83 m), Iverson era uno dei giocatori più difficili da marcare. Ha chiuso la carriera con una media di 26,7 punti a partita.
Reggie Miller (1987-2005)
Reggie Miller è stato uno dei tiratori da tre punti più precisi e può essere inserito senza dubbio nella top 10 delle migliori guardie NBA di sempre.
Per ben 5 volte ha strappato il primato di lega per percentuale di tiri liberi a segno. I numeri sono stati impressionanti: 91,8% nel 1990/91, 91,5% nel 1998/99, 92,8% nel 2000/01, 91,1% nel 2001/02 e 93,3% nel 2004/05.
Ray Allen (1996-2014)
Ray Allen è stato un tiratore eccezionale, detentore per anni del record di triple segnate. Con i Boston Celtics ha vinto il titolo nel 2008, mentre con i Miami Heat ha trionfato nel 20013.
È stato 10 volte All-Star e ha chiuso con una percentuale da tre punti del 40%.
James Harden (2009 – in attività)
James Harden ha rivoluzionato il ruolo della guardia con il suo stile basato su isolamenti e tiri da tre punti step-back. Ha vinto l’MVP nel 2018 e ha guidato la NBA come media punti a partita per tre stagioni consecutive (2018-2020).
Pur non avendo ancora vinto un titolo, il suo impatto offensivo è tra i più grandi nella storia delle guardie tiratrici, con una media in carriera di oltre 24 punti a partita e 7 assist.