I Portland Trail Blazers, conosciuti affettuosamente come “Rip City”, sono una delle squadre NBA con una base tra le più fedeli e rumorose di tutta la lega. Con sede in Oregon, i Blazers hanno attraversato alti e bassi nel corso della storia. Tuttavia hanno sempre contato su giocatori di grande cuore, talento e impegno.
Dalle leggende degli anni ’70 fino alle stelle più recenti, i migliori giocatori Portland Blazers hanno lasciato un segno profondo nella franchigia e nel cuore dei tifosi.
In questo articolo scopriamo insieme la Top 10 di chi ha contribuito a rendere Portland una città dove il basket è molto più di uno sport.
Top 10 migliori giocatori Portland Blazers
Elencare i migliori giocatori Portland Blazers non è un compito semplice. Alcuni hanno vinto, altri hanno fatto bene senza portare titoli. Tutti hanno avuto l’orgoglio di vestire la maglia biancorossa. Ecco i dieci nomi che rappresentano al meglio la storia della squadra.
- Clyde Drexler (ritirato nel 1998)
- Bill Walton (ritirato nel 1988)
- Damian Lillard (in attività)
- Terry Porter (ritirato nel 2002)
- LaMarcus Aldridge (ritirato nel 2023)
- Brandon Roy (ritirato nel 2013)
- Jerome Kersey (ritirato nel 2001, deceduto nel 2015)
- Sidney Wicks (ritirato nel 1981)
- Maurice Lucas (ritirato nel 1988, deceduto nel 2010)
- Rasheed Wallace (ritirato nel 2013)
Vediamoli nel dettaglio e scopriamo le curiosità che li riguardano. Ecco perché sono diventati vere e proprie icone della franchigia.
Clyde Drexler (ritirato nel 1998)
Soprannominato “The Glide” per il suo stile elegante e le schiacciate in volo, Clyde Drexler è stato il volto dei Blazers negli anni ’80 e nei primi anni ’90.
Complessivamente nove volte All-Star (otto a Portland), ha guidato la squadra a due finali NBA (1990 e 1992), fermandosi solo di fronte a squadre leggendarie come i Pistons e i Bulls. Con oltre 18.000 punti segnati in maglia Blazers, è il giocatore più iconico della storia del club.
Bill Walton (ritirato nel 1988)
Bill Walton è stato il leader assoluto della squadra campione NBA del 1977, l’unico titolo nella storia della franchigia.
Dotato di un QI cestistico fuori dal comune e grande difensore, è stato anche MVP della regular season nel 1978. Purtroppo gli infortuni cronici limitarono la sua carriera ma il suo impatto rimane immenso.
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Damian Lillard (in attività)
Il cuore della Portland moderna. Damian Lillard è l’uomo delle triple decisive, dei buzzer-beater indimenticabili e della fedeltà incrollabile.
Sette volte All-Star, miglior realizzatore nella storia della squadra, ha rifiutato per anni di lasciare Portland in cerca di un superteam, incarnando lo spirito della Rip City. La sua “Dame Time” è ormai una leggenda. Solo nel 2023 se n’è andato, direzione Milwaukee Bucks.
Terry Porter (ritirato nel 2002)
Playmaker preciso e affidabile, Terry Porter è stato uno dei cardini delle squadre finaliste del 1990 e 1992.
Due volte All-Star, è ancora oggi tra i migliori assistman della storia dei Blazers. È stato un leader silenzioso, sempre al servizio della squadra.
LaMarcus Aldridge (ritirato nel 2023)
Con i suoi lungo-range jumper e movimenti in post, LaMarcus Aldridge ha dominato la zona offensiva per quasi un decennio.
Cinque volte All-Star da Blazer, è stato il principale punto di riferimento della squadra tra l’era Roy e l’ascesa di Lillard. Anche se ha lasciato Portland nel 2015, ha sempre conservato un forte legame con la città.
Brandon Roy (ritirato nel 2013)
Una delle storie più emozionanti e tristi del basket moderno. Brandon Roy era destinato a diventare una superstar assoluta: esplosivo, intelligente e capace di segnare in qualsiasi modo.
Rookie dell’anno, tre volte All-Star, la sua carriera è stata interrotta bruscamente da problemi cronici alle ginocchia. Tuttavia, per qualche stagione, ha fatto sognare tutti i tifosi.
Jerome Kersey (ritirato nel 2001)
Ala forte instancabile e versatile, Jerome Kersey ha giocato ben 11 stagioni a Portland, dando sempre il massimo con grinta, rimbalzi e difesa.
Era l’archetipo del giocatore “operaio” che ogni allenatore vorrebbe. Scomparso prematuramente nel 2015, è ricordato con grande affetto dai fan.
Sidney Wicks (ritirato nel 1981)
Primo grande talento nella storia dei Blazers, Sidney Wicks è stato Rookie of the Year nel 1972 e ha partecipato a quattro All-Star Game consecutivi.
Nonostante abbia giocato in una squadra non ancora competitiva, è stato un precursore del basket moderno grazie alla sua mobilità e al tocco elegante.
Maurice Lucas (ritirato nel 1988)
Leader emotivo e fisico della squadra campione del 1977, Maurice Lucas era un’ala forte potente, aggressiva e protettiva nei confronti dei compagni.
Ha rappresentato l’identità da “blue-collar team” dei Blazers. I suoi scontri sotto canestro sono entrati nella leggenda.
Rasheed Wallace (ritirato nel 2013)
Con il suo talento immenso e la sua imprevedibilità, Rasheed Wallace ha dominato i primi anni 2000 in maglia Blazers. Era capace di segnare da fuori, difendere su più ruoli e infiammare il pubblico.
Tuttavia le sue continue espulsioni e il carattere turbolento lo hanno reso una figura controversa quanto affascinante.
Orgoglio Rip City: una squadra forgiata nel carattere
I migliori giocatori Portland Blazers non sono solo fuoriclasse del parquet ma simboli di una città e di un’identità forte.
Portland non è mai stata la meta preferita per le star NBA, però ha saputo costruire legami profondi tra giocatori e tifosi. Quei legami nascono dal sudore, dalla fatica e dall’orgoglio di difendere una maglia che ha sempre richiesto più cuore che riflettori.
Drexler, Walton, Lillard e gli altri hanno scritto pagine memorabili di un libro che continua a essere letto e amato da intere generazioni. Rip City non dimentica.