I Cleveland Cavaliers, fondati nel 1970, hanno vissuto decenni di difficoltà e rinascite, culminando in un momento epico che nessun tifoso NBA potrà mai dimenticare: il titolo del 2016, il primo nella storia della franchigia, conquistato con un’incredibile rimonta nelle NBA Finals.
Nel corso degli anni, molti giocatori hanno indossato con orgoglio la maglia dei Cavs ma solo alcuni sono diventati vere icone della squadra. In questo articolo scopriamo i migliori giocatori Cleveland Cavs, quelli che hanno reso grande la franchigia dell’Ohio e hanno lasciato un segno nella storia NBA.
Top 10 migliori giocatori Cleveland Cavs
Ecco i dieci atleti che per impatto, fedeltà e contributo tecnico possono essere considerati i migliori giocatori Cleveland Cavs di sempre.
- LeBron James (in attività)
- Kyrie Irving (in attività)
- Mark Price (ritirato nel 1998)
- Brad Daugherty (ritirato nel 1996)
- Zydrunas Ilgauskas (ritirato nel 2011)
- Kevin Love (in attività)
- Larry Nance Sr. (ritirato nel 1994)
- Austin Carr (ritirato nel 1981)
- Anderson Varejao (ritirato nel 2021)
- Ron Harper (ritirato nel 2001)
Vediamoli uno per uno, andando a ripercorrere i momenti indimenticabili della carriera di ciascun campione.
LeBron James (in attività)
Il Re. Il Prescelto. La leggenda. Nessun dubbio: LeBron James è il più grande giocatore nella storia dei Cleveland Cavaliers. Nato ad Akron, Ohio, ha fatto il suo debutto NBA proprio con la maglia dei Cavs nel 2003. Ha guidato la squadra alle Finals nel 2007 ma è stato nel suo secondo stint (dal 2014 al 2018) che ha compiuto l’impresa: ha vinto il titolo NBA nel 2016, rimontando da 1-3 contro i Golden State Warriors, un evento che ha definito la sua leggenda e quella della franchigia.
Con oltre 23.000 punti segnati con Cleveland, quattro MVP della stagione regolare (due da Cav) e un’influenza culturale ineguagliabile, LeBron non è solo il volto dei Cavs: è parte dell’identità della città.
Kyrie Irving (in attività)
Arrivato come prima scelta assoluta nel 2011, Kyrie Irving è stato il partner ideale di LeBron per raggiungere la vetta NBA. Il suo talento offensivo e il ball-handling da videogame lo hanno reso uno dei playmaker più spettacolari della storia recente. Indimenticabile il suo tiro da tre decisivo in Gara 7 delle Finals 2016, uno dei canestri più iconici di sempre.
Tre volte All-Star con i Cavs, ha lasciato il segno nonostante la partenza burrascosa.
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Mark Price (ritirato nel 1998)
Negli anni ’80 e ’90, prima dell’era LeBron, Mark Price era il simbolo della squadra. Un playmaker preciso, grande tiratore, dotato di una visione di gioco eccezionale. Ha portato Cleveland ai playoff per sette volte, guadagnandosi quattro selezioni All-Star.
È ancora considerato uno dei migliori tiratori dalla lunetta della storia NBA, con oltre il 90% di media. Il suo impatto tecnico ha ispirato un’intera generazione.
Brad Daugherty (ritirato nel 1996)
Brad Daugherty è stato il centro titolare dei Cavs durante la loro era più solida prima di LeBron. Scelto con la prima chiamata assoluta nel 1986, ha partecipato a cinque All-Star Game e ha guidato Cleveland in numerosi playoff.
Con oltre 10.000 punti e 5.000 rimbalzi, è uno dei grandi centri dimenticati dell’epoca. Dopo il ritiro è diventato un apprezzato commentatore sportivo e team owner nel mondo NASCAR.
Zydrunas Ilgauskas (ritirato nel 2011)
Per i tifosi dei Cavs “Big Z” è una figura quasi mitologica. Con 221 cm di altezza e un tocco morbido, Ilgauskas è stato fedele a Cleveland per oltre un decennio, nonostante i tanti infortuni.
Ha partecipato a due All-Star Game, è il secondo realizzatore all-time della franchigia e ha avuto la maglia numero 11 ritirata nel 2014. Simbolo di lealtà e resilienza, è molto amato in città anche oggi.
Kevin Love (in attività)
Arrivato nel 2014 come parte della “Big Three”, Kevin Love è stato fondamentale nel titolo del 2016, specialmente per il suo fermo difensivo su Stephen Curry in Gara 7. Più che un tiratore, Love ha incarnato la versatilità e l’esperienza dei Cavs nella seconda era LeBron.
Quattro volte All-Star, di cui due con i Cavs, ha rappresentato per anni la parte più “umana” dello spogliatoio.
Larry Nance Sr. (ritirato nel 1994)
Prima che suo figlio indossasse la stessa maglia, Larry Nance Sr. era uno dei difensori e stoppatori più temuti della lega. Acquisito dai Suns nel 1988, ha subito portato equilibrio e grinta ai Cavs. Due volte All-Star con Cleveland, è stato uno dei giocatori chiave dell’era Price-Daugherty.
La sua maglia numero 22 è stata ritirata, poi “temporaneamente rianimata” per il figlio.
Austin Carr (ritirato nel 1981)
Mr. Cavalier. Questo soprannome dice tutto. Prima scelta assoluta nel 1971, Austin Carr è stato il primo vero idolo dei Cavs. Guardia tiratrice elegante, ha segnato circa 10.000 punti in carriera, quasi tutti a Cleveland, prima che gli infortuni ne limitassero la longevità.
Oggi è uno degli analisti televisivi più amati dai fan e continua a essere il volto sorridente della franchigia.
Anderson Varejao (ritirato nel 2021)
Con i suoi capelli ricci, l’energia contagiosa e il cuore da guerriero, Varejao è stato per anni il simbolo dell’impegno difensivo e del sacrificio. Per oltre un decennio ha dato tutto ai Cavs, sia nei momenti bui che in quelli di gloria.
È l’unico giocatore ad aver fatto parte sia dei Cavs del titolo 2016 (inizio stagione) che dei Warriors finalisti (fine stagione), ma non ha mai giocato contro Cleveland in quelle Finals.
Ron Harper (ritirato nel 2001)
Anche se molti lo ricordano per i titoli con Bulls e Lakers, Ron Harper ha cominciato la carriera da Cavs, dove è stato una delle guardie più esplosive della NBA negli anni ’80.
In sole tre stagioni a Cleveland ha messo in mostra numeri da All-Star prima della trade che lo mandò ai Clippers. Era parte del nucleo giovane che prometteva un grande futuro.
Cleveland tra cuore e rivincita
I migliori giocatori Cleveland Cavs rappresentano bene lo spirito della città: resiliente, determinata, capace di lottare contro le avversità. Da LeBron James, che ha portato il titolo tanto atteso, ai pionieri come Austin Carr o i lottatori come Varejao, ogni nome in questa lista ha incarnato il valore della perseveranza.
Il 2016 non è stato solo una vittoria sportiva. È stato un riscatto collettivo per una città intera. E quei giocatori saranno per sempre parte di una storia indimenticabile.
