Il talento domina anche fuori dai riflettori americani, perciò dedichiamo un approfondimento ai migliori giocatori di basket non NBA. Quando si parla di pallacanestro d’élite, l’attenzione va inevitabilmente alla National Basketball Association. Esiste però un mondo parallelo ricchissimo di tecnica e di spettacolo.
L’Europa, l’Asia, l’Australia e persino alcune competizioni universitarie ospitano atleti di altissimo livello, spesso sottovalutati dai media ma assolutamente centrali nel panorama globale della pallacanestro.
Parlare dei migliori giocatori basket non NBA, perciò, significa riconoscere la qualità di coloro che dominano in Eurolega, BCL, CBA cinese, NBL australiana e altri contesti di pregevole livello agonistico. E non si tratta solo di ex NBA in fase calante, bensì di giocatori nel pieno della carriera, decisivi, rispettati e seguiti da milioni di tifosi.
Sasha Vezenkov
Dopo un periodo in NBA, Sasha Vezenkov è tornato a essere uno dei riferimenti tecnici dell’Olympiakos in Eurolega. L’ala bulgara naturalizzata cipriota è un attaccante letale da ogni zona del campo, capace di combinare tiro, intelligenza tattica e letture di gioco complesse.
Nella stagione 2023/24 ha chiuso con oltre 17 punti di media e il 42% da tre, confermando di essere uno dei migliori tiratori del basket europeo moderno. La capacità di muoversi senza palla e sfruttare il pick and pop lo rende difficilissimo da contenere. Il suo rientro nel vecchio continente ha ridato impulso all’Olympiakos, che ha ripreso quota anche grazie alla sua visione di gioco e alla capacità di fare la differenza nei finali tirati.
Mike James
Mike James è probabilmente il miglior realizzatore in Europa oggi. Il playmaker del Monaco ha uno stile di gioco estremamente individuale ma efficiente: palleggio-arresto-tiro, penetrazioni e soluzioni fuori equilibrio sono il suo pane quotidiano.
Nella scorsa stagione ha superato i 19 punti di media in Eurolega, con un volume di tiro altissimo e una percentuale sopra il 47% dal campo. Il suo Usage Rate è tra i più alti del torneo ma ciò non toglie che sappia anche coinvolgere i compagni con oltre 4 assist a gara. James è uno dei migliori giocatori basket non NBA per il talento offensivo e per il carattere da leader della sua squadra.
Walter Tavares
Non esiste lungo in Europa in grado di mettere pressione quanto Walter “Edy” Tavares. Il centro capoverdiano del Real Madrid è una vera barriera difensiva, leader per stoppate in Eurolega e dominante nel pitturato. Con i suoi 221 cm e una mobilità sorprendente per la stazza, Tavares cambia completamente la geometria difensiva del Real.
Non è raro vederlo condizionare gli attaccanti avversari ancor prima che entrino nell’area. I 10,8 punti e 7,5 rimbalzi a partita sono solo una parte del generoso contributo che fornisce. In termini di Defensive Win Shares e Defensive Rating, Tavares è in vetta a tutte le classifiche.
Facundo Campazzo
Tornato al Real Madrid dopo la parentesi in NBA, Campazzo ha immediatamente ripreso in mano le redini della squadra, come se non se ne fosse mai andato. Il playmaker argentino è un maestro del pick and roll, con una visione di gioco che lo rende imprevedibile per le difese avversarie.
Nel 2024 ha superato gli 8 assist di media, abbinandoli a oltre 12 punti e 2 recuperi per gara. È un vero two-way player, capace di guidare il ritmo, creare dal palleggio, ma anche spezzare l’attacco avversario con letture difensive perfette. Il Real Madrid costruisce gran parte del proprio sistema offensivo sulla sua intelligenza tattica.
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Nikola Mirotic
Dopo un passaggio complicato in NBA, Nikola Mirotic è tornato protagonista assoluto in Europa. Prima con il Barcellona, poi con la maglia del Partizan Belgrado, Mirotic è uno scorer versatile, in grado di colpire da fuori e giocare spalle a canestro con tecnica sopraffina.
Con oltre 18 punti di media e il 45% da tre nella stagione 2023/24, è uno dei lunghi offensivamente più completi in circolazione. La sua presenza in post alto apre spazi e crea mismatch che i compagni sanno sfruttare. A Belgrado è tornato a essere un uomo franchigia, richiesto anche da top club NBA per un possibile rientro.
Keenan Evans
Tra i nomi meno conosciuti al grande pubblico ma fondamentali per gli addetti ai lavori, spicca quello di Keenan Evans del Maccabi Tel Aviv. Guardia combo esplosiva, dotata di ball-handling di primo livello e di un primo passo letale, Evans è diventato un problema costante per tutte le difese europee.
Ha viaggiato a più di 16 punti e 4 assist a partita, con percentuali sempre superiori al 50%. Il suo impatto nel clutch time è da vero top player. Evans è tra i candidati al titolo di miglior giocatore Eurolega per rendimento complessivo.
Le star della CBA tra spettacolo e leadership
Spostiamoci ancora a livello geografico. Dopo il cambio di nazionalità e l’addio alla NBA, Kyle Anderson è diventato il volto del basket cinese. In CBA ha portato esperienza, gioco di squadra e un’eccellente visione offensiva. Le sue cifre, abbondantemente sopra i 20 punti e 7 assist a gara, parlano chiaro: è il catalizzatore di ogni possesso del suo team.
Poi ci sono due veterani come Sonny Weems e Dominique Jones, che continuano a guidare rispettivamente Guangdong e Jilin con prestazioni d’eccellenza. Jones è leader di lega per assist e Weems resta uno dei giocatori più completi (ha un ottimo tiro dalla media distanza).
NBL e altri contesti di prestigio
Tre volte MVP della NBL, Bryce Cotton è probabilmente il miglior esterno americano mai visto nel campionato australiano. Le sue medie oscillano da anni sopra i 23 punti, con percentuali impressionanti. Il suo stile ricorda quello dei migliori scorer NBA, con un rilascio rapidissimo e una lettura efficace dei cambi difensivi.
Tra i prospetti più interessanti in assoluto, Alexandre Sarr (in NBL con i Perth Wildcats) è uno dei principali candidati alla prima scelta nel Draft NBA 2025. Lungo atletico, con apertura superiore ai 230 cm, è già un difensore d’élite e sta costruendo un arsenale offensivo che lo rende appetibile a qualsiasi franchigia NBA.
Dalla G-League al college: le stelle in attesa del grande salto
Nella NBA G-League il talento non manca. Giocatori come Mac McClung (campione della Slam Dunk Contest) e Sharife Cooper stanno dimostrando di meritare minuti in pianta stabile nel massimo campionato. Le loro prestazioni sono seguite da vicino da diversi scout. Anche il panorama NCAA propone stelle destinate a illuminare il futuro prossimo della pallacanestro mondiale.
- Zach Edey (Purdue): lungo dominante, due volte National Player of the Year.
- Kyle Filipowski (Duke): lungo moderno, abile in pick and pop.
- Isaiah Collier (USC): playmaker esplosivo e ottimo passatore.
Come abbiamo visto in questo articolo, la pallacanestro di altissimo livello non è esclusiva della NBA. I migliori giocatori basket non NBA continuano a riscrivere la storia nei cinque continenti.