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Migliori draft NBA

Migliori Draft Nba

Il draft NBA è il processo annuale attraverso il quale le squadre selezionano i nuovi talenti che provengono dal college, dall’estero o dalla G League. L’obiettivo primario è quello di rinforzare i propri roster.

L’ordine di selezione non è affatto casuale. Infatti è determinato da una lotteria tra le squadre con i peggiori record della stagione precedente, garantendo dunque maggiore equilibrio competitivo.

Alcune edizioni del draft hanno avuto un impatto straordinario sulla pallacanestro, cambiando la storia di questa disciplina sportiva a causa dell’arrivo di giocatori leggendari. Quindi scopriamo insieme quali sono stati i migliori draft NBA di tutti i tempi.

Il Draft 1981 che ha trasformato i Pistons nei Bad Boys

Con Isiah Thomas (2a scelta), Tom Chambers (8a scelta), Mark Aguirre (1a scelta) e Rolando Blackman (9a scelta), questo draft ha contribuito alla crescita del basket negli anni ’80.

Thomas ha guidato i Detroit Pistons a due titoli NBA con il suo gioco aggressivo e la leadership carismatica.

Chambers è stato un lungo molto tecnico, capace di andare a canestro con grande facilità. Aguirre è stato un giocatore chiave per i Pistons nel periodo d’oro e Blackman si è distinto come scorer affidabile.

Il leggendario Draft 1984

Considerato il miglior draft NBA di sempre, ha visto la selezione di Michael Jordan (3a scelta), Hakeem Olajuwon (1a scelta), Charles Barkley (5a scelta) e John Stockton (16a scelta).

Jordan è diventato il più grande giocatore di tutti i tempi, vincendo sei titoli NBA con i Chicago Bulls e dominando su entrambi i lati del campo. Olajuwon ha portato il concetto di dream shake nella lega, guidando gli Houston Rockets a due anelli.

Barkley, nonostante la sua stazza inferiore rispetto agli altri lunghi, ha messo in campo potenza e tecnica. Stockton è il leader all-time negli assist e nelle palle rubate, dimostrando un’intelligenza tattica fuori dal comune.

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Il Draft 1985 che ha portato Ewing e Malone

Celebre per la prima scelta assoluta Patrick Ewing, ha visto anche la selezione di Karl Malone (13a scelta), Chris Mullin (7a scelta) e Joe Dumars (18a scelta).

Ewing è stato il volto dei New York Knicks per anni, portando la squadra ai playoff con continuità. Malone è il secondo miglior realizzatore nella storia della NBA. Ha formato insieme a John Stockton una delle coppie più letali della storia.

Dumars è stato una colonna portante dei Detroit Pistons e Mullin ha portato il suo straordinario tiro in una squadra come i Golden State Warriors, che era ancora lontana dai fasti moderni.

Il Draft 1987 ha rivoluzionato diverse squadre

Ha introdotto nella NBA campioni del calibro di David Robinson (1a scelta), Scottie Pippen (5a scelta), Reggie Miller (11a scelta) e Kevin Johnson (7a scelta).

Robinson ha guidato gli Spurs alla gloria con la conquista di due titoli NBA e un MVP. Pippen è stato il partner perfetto di Jordan, grazie alla sua difesa solida e alla versatilità offensiva.

Miller è uno dei migliori tiratori di sempre e ha reso i Pacers una squadra competitiva. Johnson, infine, è stato un playmaker d’élite per i Suns.

Il Draft 1996 ha lanciato una generazione di stelle del basket

Un’altra annata fenomenale con Kobe Bryant (13a scelta), Allen Iverson (1a scelta), Steve Nash (15a scelta) e Ray Allen (5a scelta).

Kobe Bryant ha segnato un’intera epoca giallo-viola con i Los Angeles Lakers, vincendo cinque titoli e diventando uno dei migliori marcatori della storia.

Iverson, con la sua mentalità da guerriero, ha rivoluzionato il ruolo del playmaker. Nash è stato due volte MVP, mettendo in luce capacità offensive, efficienza e rapidità.

Allen è diventato il miglior tiratore da tre della sua generazione, lasciando un ricordo indelebile nel cuore dei tifosi dei Celtics e degli Heat.

Il Draft 1998 e il ruolo dei lunghi

Il 1998 ha portato in lega nomi altisonanti come Dirk Nowitzki (9a scelta), Paul Pierce (10a scelta), Vince Carter (5a scelta) e Antawn Jamison (4a scelta).

Nowitzki ha ridefinito il ruolo del lungo con il suo tiro da tre, vincendo peraltro un titolo con i Mavericks. Pierce è stato l’anima dei Boston Celtics per oltre un decennio, dove ha conquistato un anello nel 2008.

Carter ha lasciato il ricordo di schiacciate spettacolari e Jamison si è distinto come un attaccante molto versatile.

Il Draft 2003 che ha formato i Big Three

Con LeBron James (1a scelta), Dwyane Wade (5a scelta), Carmelo Anthony (3a scelta) e Chris Bosh (4a scelta), questo draft ha prodotto una generazione di talenti in grado di dominare la NBA per oltre un decennio.

I Big Three, nello specifico, sono identificati in Lebron James, Chris Bosh e Dwyane Wade. LeBron è considerato uno dei più grandi di sempre, vincitore di quattro titoli NBA e ancora oggi ai vertici della pallacanestro mondiale.

Wade è stato il leader dei Miami Heat, mentre Anthony è stato un prolifico realizzatore con una carriera lunga e costante. Anche Bosh è stato fondamentale nei successi degli Heat, proprio insieme a James e Wade.

Il Draft 2009 di Curry e Harden

Con Stephen Curry (7a scelta), James Harden (3a scelta), DeMar DeRozan (9a scelta) e Blake Griffin (1a scelta), questa classe ha trasformato il basket moderno.

Curry è stato impressionante con il tiro da tre punti, diventando il leader all-time per triple segnate. Harden ha vinto un MVP ed è stato un realizzatore straordinario con i Rockets.

Griffin ha impressionato con le sue schiacciate esplosive e DeRozan è diventato un solido marcatore, migliorando anno dopo anno.

Il Draft 2011 che ha portato difesa e talento offensivo

Un draft importante e ricco di talento con Kyrie Irving (1a scelta), Kawhi Leonard (15a scelta), Klay Thompson (11a scelta) e Jimmy Butler (30a scelta).

Irving ha espresso una delle migliori abilità di controllo della palla nella storia del basket. Leonard è un due volte MVP delle Finals e uno dei migliori difensori della lega.

Thompson è considerato un tiratore straordinario, pilastro dei Golden State Warriors. Butler ha dimostrato una leadership eccezionale, trascinando Miami alle Finals.

Il Draft 2018 ha lanciato una nuova generazione di fuoriclasse

Uno dei più recenti Draft NBA ma già iconico. Ha introdotto talenti come Luka Doncic (3a scelta), Trae Young (5a scelta), Shai Gilgeous-Alexander (11a scelta) e Michael Porter Jr. (14a scelta).

Doncic è già una superstar, con numeri incredibili e una visione di gioco unica. Young è un playmaker elettrizzante, capace di accendere l’attacco di Atlanta.

Shai è diventato uno dei migliori realizzatori della lega e Porter Jr. è un talento offensivo devastante, benché frenato spesso dagli infortuni.