Nella storia della lega quali sono le migliori ali piccole NBA? Scopriamolo insieme in questo approfondimento, con l’obiettivo di conoscere le eccellenze mondiali che hanno primeggiato in questo ruolo.
Le caratteristiche necessarie per fare la differenza come ala piccola sono la capacità di fare stoppate, recuperare rimbalzi e anticipare le intenzioni dell’avversario. L’ala deve anche favorire le ripartenze in contropiede e sapersi inserire tra le linee delle difese, associando la tecnica alla velocità.
L’articolo che stai per leggere è un’analisi dettagliata delle prestazioni sul campo delle 10 migliori ali piccole NBA, con dati verificati e statistiche precise che riguardano questi campioni.
Top 10 migliori ali piccole NBA
In un contesto come quello della lega più prestigiosa al mondo, le migliori ali piccole NBA sono state in grado di lasciare un’eredità pesante alle nuove generazioni di cestisti. Alcuni fuoriclasse elencati qui di seguito sono ancora in attività, perciò evidenziamo in arancione quelli che stanno ancora giocando. Gli altri appartengono al passato ma il ricordo delle performance resta impresso nel cuore dei tifosi.
- LeBron James: Cleveland Cavaliers 2003-2010, 2014-2018; Miami Heat 2010-2014; Los Angeles Lakers 2018-oggi
- Larry Bird: Boston Celtics 1979-1992
- Kevin Durant: Oklahoma City Thunder 2007-2016; Golden State Warriors 2016-2019; Brooklyn Nets 2019-2023; Phoenix Suns 2023-oggi
- Scottie Pippen: Chicago Bulls 1987-1998; Portland Trail Blazers 1999-2003; Chicago Bulls 2003-2004
- Kawhi Leonard: San Antonio Spurs 2011-2018; Toronto Raptors 2018-2019; Los Angeles Clippers 2019-oggi (in prestito a San Diego Clippers)
- Paul Pierce: Boston Celtics 1998-2013; Brooklyn Nets 2013-2014; Washington Wizards 2014-2015; Los Angeles Clippers 2015-2017
- Julius Erving: Virginia Squires 1971-1973; New York Nets (ABA) 1973-1976; Philadelphia 76ers 1976-1987
- James Worthy: Los Angeles Lakers 1982-1994
- Carmelo Anthony: Denver Nuggets 2003-2011; New York Knicks 2011-2017; Oklahoma City Thunder 2017-2018; Houston Rockets 2018-2019; Portland Trail Blazers 2019-2021; Los Angeles Lakers 2021-2022
- Tracy McGrady: Toronto Raptors 1997-2000; Orlando Magic 2000-2004; Houston Rockets 2004-2010; New York Knicks 2010; Detroit Pistons 2010-2011; Atlanta Hawks 2011-2012; San Antonio Spurs 2013 (solo playoff)
La top 10 delle migliori ali piccole NBA include i trasferimenti di squadra, con i relativi anni in cui sono stati impiegati dai club. Talvolta questi talenti sono stati utilizzati anche come ala grande o in altri ruoli, ma si tratta di una dinamica normalissima, visto che la versatilità è una dote importante nella pallacanestro.
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LeBron James
Il più prolifico marcatore della NBA è LeBron James, originario di Akron in Ohio. Nella prima fase della carriera ha ricoperto anche il ruolo di guardia tiratrice ed è stato schierato in seguito come ala piccola. Chi ha avuto il piacere di allenarlo lo ho sempre ritenuto in grado di ricoprire tutti i ruoli.
Per ben 4 edizioni si è preso il titolo di migliore in assoluto della lega, piazzandosi al terzo posto nella storia (6 riconoscimenti per Magic Johnson e 5 per Michael Jordan e Bill Russell). Ecco i primati individuali di LeBron James:
- 61 punti contro Charlotte Bobcats
- 20 rimbalzi
- 19 assist
- 5 stoppate
- 7 palle rubate
Peraltro i massimi nella carriera inerenti ai rimbalzi e agli assist sono stati ripetuti per due volte ed è arrivato a 5 stoppate in ben tre occasioni.
Larry Bird
Larry Bird ha abbinato la costanza e l’efficienza tecnica, giocando esclusivamente con i Boston Celtics dal 1979 al 1992. Ha realizzato medie eccezionali, dimostrando di essere uno dei più affidabili del campionato. Con 3 titoli NBA e 2 premi come MVP delle finali, le sue prestazioni hanno esaltato i supporter.
Per l’All-Star Game è stato convocato in 12 occasioni ed è stato anche rookie dell’anno nel 1980. Il suo archivio di riconoscimenti è davvero ricco di premi individuali e di squadra, oltre alla medaglia d’oro olimpica nel 1992 a Barcellona.
Kevin Durant
Il bravissimo Kevin Durant si è fatto strada in NBA andando a canestro da ogni angolazione. Ha giocato per Oklahoma City Thunder dal 2007 al 2016, per Golden State Warriors dal 2016 al 2019, per Brooklyn Nets e attualmente con i Phoenix Suns.
Durante la stagione 2013/14 a Oklahoma ha raggiunto una media di 32 punti a partita (primato nella lega) e 7,4 rimbalzi.
Scottie Pippen
Nella classifica delle migliori ali piccole NBA non può certo mancare Scottie Pippen. Il giocatore ha dimostrato una versatilità difensiva incredibile. Parallelamente ha dato un contributo offensivo di grande rilievo.
Ha giocato con i Chicago Bulls dal 1987 al 1998, contribuendo a conquistare 6 titoli NBA, per poi proseguire la carriera con i Portland Trail Blazers (1999-2003) e concludere in lega con i Chicago Bulls (2003-2004).
Kawhi Leonard
Il soprannome di Kawhi Leonard è “L’Artiglio” (The Claw). Le sue performance sono state molto preziose e costantemente ottime sia in attacco che in difesa. Ha vestito la maglia dei San Antonio Spurs dal 2011 al 2018, ha disputato la stagione 2018/19 con i Toronto Raptors (essendo determinante alla conquista del titolo NBA) ed è in attività con i Los Angeles Clippers dal 2019 (in prestito a San Diego Clippers).
Durante la stagione vincente del 2108/19 con i Toronto Raptors ha fissato l’asticella a 7,3 rimbalzi e 26,6 punti a partita.
Paul Pierce
La carriera in NBA di Paul Pierce è strettamente legata i Boston Celtics, dove ha giocato dal 1998 al 2013, per poi passare ai Brooklyn Nets (2013-2014), ai Washington Wizards (2014-2015) e infine ai Los Angeles Clippers (2015-2017).
In realtà figurerebbe anche il ritorno ai Celtics ma è stata una meccanica contrattuale di cuore anziché di gioco. L’intesa aveva infatti la durata di un solo giorno, proprio per ritirarsi ufficialmente come membro della squadra. Per dare una misura dell’amore espresso dalla franchigia nei confronti di Paul Pierce è sufficiente citare il numero di maglia. Il 34 è stato ritirato con una cerimonia formale nel 2018, riconoscendo al campione l’unicità storica.
Julius Erving
Negli anni settanta Doctor J ha fatto sognare prima l’ABA poi la NBA. Ha iniziato con i Virginia Squires (1971-1973), per poi giocare con i New York Nets (1973-1976) e con i Philadelphia 76ers dal 1976 fino al termine della carriera nel 1987.
Durante il periodo con i 76ers ha raggiunto medie superiori a 20 punti per partita e ha contribuito alla conquista di titoli che hanno segnato tappe fondamentali nel basket. Nel 1983 ha conquistato con la squadra il titolo NBA.
James Worthy
Emblema dell’era Showtime dei Los Angeles Lakers, ha giocato per la franchigia dal 1982 al 1994. Durante questo periodo ha dato il proprio apporto per la conquista di 3 titoli NBA, rispettivamente nel 1985, nel 1987 e nel 1988.
Nella regular season ha mantenuto una media di 17,6 punti e 5 rimbalzi a partita, con massimi di 21,4 punti e 6,4 rimbalzi.
Carmelo Anthony
Carmelo Anthony è noto per la raffinata tecnica di tiro e per la capacità di incidere sull’attacco. Ha iniziato la carriera con Denver Nuggets (2003-2011), per poi proseguire con New York Knicks (2011-2017), Oklahoma City Thunder (2017-2018), Houston Rockets (2018-2019), Portland Trail Blazers (2019-2021) e Los Angeles Lakers (2021-2022).
In lega ha registrato il primato per la media punti (28,7 nel 2012/13) e per i minuti a partita (38,7 nel 2013/14). Ha avuto massimi individuali per match di 28,9 punti e 8,1 rimbalzi.
Tracy McGrady
Tracy McGrady ha segnato la storia del basket grazie alla capacità offensiva e a una visione di gioco eccellente. Ha esordito con i Toronto Raptors (1997-2000), per poi passare agli Orlando Magic (2000-2004) e agli Houston Rockets (2004-2010). In seguito ha militato per un solo anno nei New York Knicks, per trasferirsi ai Detroit Pistons (2010-2011). Infine ha avuto una breve esperienza con gli Atlanta Hawks nel 2011-2012.
McGrady ha concluso la carriera NBA mettendo in mostra uno stile innovativo, soprattutto in attacco. La remix, cioè la schiacciata volante dopo aver fatto rimbalzare la palla sul tabellone, è stata una sua invenzione.